La fondazione Cottolengo

Fondazione Cottolengo

La struttura si trova a Manta, presso il barrio “Los Geranios “, Via Circumvalación.

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La costruzione della struttura è stata possibile grazie al denaro proveniente dal FIE (Fondo Italo Ecuatoriano) stanziato dal governo Ecuadoriano a fronte del condono del debito estero operato dallo Stato Italiano.

Il terreno su cui sorgono gli edifici della Fondazione è stato donato una generosa signora residente a Manta che ha avuto la lungimiranza e la fede nelle capacità organizzative e gestionali dei responsabili della struttura, che oggi conta 4 padiglioni, una cappella, una cucina con refettorio e una costruzione adiacente che ospita i volontari provenienti essenzialmente dall’Italia.

Nel 2012, grazie alla volontà della famiglia di un assistito e all’aiuto sempre presente della Provvidenza è stato possibile costruire in tempi molto brevi (3 mesi!!) un ulteriore padiglione per le attività ricreative degli ospiti, che possono vedere la TV, ascoltare musica e fare attività motorie sotto la guida del fisioterapista e degli ausiliari che lo coadiuvano.

I numeri della fondazione

Attualmente la gestione del servizio infermieristico ed assistenziale è affidata alle suore cottolenghine, coadiuvate da personale sanitario laico locale; la struttura può ospitare fino a 50 ospiti, tra malati terminali e anziani indigenti.

Attualmente il personale attivo e stipendiato presso la Fondazione consta di 17 ausiliari di infermeria (equivalenti più o meno ai nostri OO.SS.) a tempo pieno più uno a tempo parziale, un medico a tempo pieno più uno a tempo parziale, un barelliere, due guardiani, un fisioterapista, 4 addetti alla cucina e 4 addetti alle pulizie generali. Il costo mensile per gli stipendi del personale si aggira intorno a $11.600

A questo si aggiungono le spese ordinarie di manutenzione:

  • riempimento delle cisterne per l’acqua: $ 600 / mese
  • acquisto generi alimentari: $ 1.900 / mese
  • corrente elettrica: $ 360 / mese
  • acquisto medicine e presidi sanitari, pannoloni, ecc.: $ 1.200 / mese
  • fornitura ossigeno in bombole: $ 600 / mese
  • acquisto sacche di sangue per trasfusioni: $ 500 / mese

Si aggiungono poi altre spese straordinarie, come le divise per il personale (almeno 2 a testa, per un totale di $1.200)  e un cambio completo di lenzuola, da una piazza e mezza, per un totale di $500.

Dal momento che le entrate sono coperte solo in minima parte dalle famiglie degli ospiti, che per lo più sono completamente indigenti, è essenziale l’aiuto della Provvidenza e di benefattori che hanno le possibilità ed il buon cuore di donare, a vario titolo (in termini monetari o in termini di beni d’uso, ivi compresi generi alimentari),  la Fondazione necessita del sostegno di ogni persona sensibile che voglia, anche a distanza, offrire delle “gocce di speranza” a chi soffre ed è solo e non può pagarsi ausili sanitari .

Un aiuto concreto proviene anche dal volontariato, sia locale sia straniero, ovvero di coloro che dall’Italia si recano per periodi più o meno lunghi e coadiuvano le suore nelle attività quotidiane.

Le foto della fondazione

Qui sotto si possono vedere alcune foto della struttura in costruzione e dei vani dei vari padiglioni.

 


La Fondazione … in onda!

Nel novembre – dicembre 2012 noi, Marco e Alberto, abbiamo prestato servizio volontario presso la fondazione, seguendo un progetto sanitario promosso dalla Regione Piemonte per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, in particolar modo l’AIDS (SIDA, in lingua locale spagnola).

Durante la nostra permanenza abbiamo avuto occasione di conoscere nel dettaglio la Fondazione e le sue necessità, dalle quali abbiamo estratto un video esplicativo.

Ecco di seguito un video caricato di recente su youtube (in lingua spagnola) girato direttamente in Ecuador sull’attività della Fondazione . Sotto, il corrispettivo tradotto in lingua italiana.