2013 – Il viaggio continua

Anche quest’anno il nostro intrepido Marco parte alla volta dell’Ecuador, portando con sè il frutto delle nostre attività di sensibilizzazione alla missione ed ai suoi problemi svolte durante l’anno.

 
Lasciamo spazio a lui, per qualche suo pensiero personale…
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Come investiamo il tempo che il Signore ci concede per la nostra santificazione? Cosa ne facciamo di tutti i beni? Un giorno potremmo renderci conto di aver fatto tante cose nella vita, ma di aver sprecato il tempo e non aver fatto l’unica cosa necessaria. Chi si chiude in se, per paura di perdere il poco che ha, costui perderà anche il poco che ha. Colui, invece,che non avrà pensato a se stesso, ma si sarà dato agli altri, investendo la sua vita nella banca della carità, questi riceverà la vita eterna. Solo chi sa spendersi per Dio e per i fratelli potrà guadagnare il regno (Lc. 9,23-25).
Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi amore, sarei un rame risonante o uno squillante cembalo.  Se avessi il dono di profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza e avessi tutta la fede in modo da spostare i monti, ma non avessi amore, non sarei nulla.  Se distribuissi tutti i miei beni per nutrire i poveri, se dessi il mio corpo a essere arso, e non avessi amore, non mi gioverebbe a niente.
 

L’amore è paziente, è benevolo; l’amore non invidia; l’amore non si vanta, non si gonfia,  non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non addebita il male,  non gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità;  soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.  L’amore non verrà mai meno. (Cor.1-13)

Anche quest’anno parto per la missione in Ecuador per lavorare nei miei giorni di ferie, nella “Fundación Cottolengo”: per conoscerla meglio guardate questo video (in lingua spagnola).
ARRIVATO A DESTINAZIONE……
Sono arrivato dopo un lungo ma sereno viaggio di 25 ore tra attese, aereo, auto … fino a Manta dove le suore mi hanno accolto, nonostante l’ora tarda, con tanto affetto che le contraddistingue.
Ho iniziato subito la mia attività nella Fundación Cottolengo che nel frattempo si sta ingrandendo e presto ospiterà il padiglione per ammalati di AIDS attualmente in costruzione.
Con vivo piacere ho potuto notare che nel frattempo era stato assunto come portinaio  Cristian il giovane che ha subito un grave incidente stradale ed e’ paralizzato dall’addome in giù.
Questo denota un grande gesto di attenzione da parte delle suore del Cottolengo, attente nell’aiutare le situazioni economiche difficili permettendo alla gente di potersi riscattare.
IL NUOVO PADIGLIONE PER MALATI DI AIDS

Presto sara’ pronto il nuovo padiglione che ospiterà i malati di AIDS che si trovano in condizioni di difficoltà a dover sostenere le costose cure mediche e infermieristiche.
Naturalmente si tratta di persone indigenti che altrimenti finirebbero per essere abbandonate a se stesse e dalla società.
Tutto questo può avvenire grazie alla Provvidenza e ai benefattori italiani che con coi collabora al sostegno della missione.
 
POSA DELLA PRIMA PIETRA DEL NUOVO PADIGLIONE
 

Erano presenti alla posa della prima pietra la Madre generale della Congregazione del Cottolengo, suor Ernesta consigliera generale, suor Donata,suor Mary, Suor Venus, Suor Giacinta, la presidente della Croce Rossa di Manta , tutto il direttivo e volontari della Fundación Cottolengo.

 
 
 
URGENTE: SERVE UN’AUTO IN SOSTITUZIONE DI QUELLA VECCHIA NON RIPARABILE
 
La vecchia auto Toyota Land Rover ormai ha fatto la sua strada e non è più riparabile. Pero’ l’attività delle suore richiede obbligatoriamente un’auto per spostarsi, per coprire grandi distanze, visita alle famiglie, per recarsi alla Fundación Cottolengo che dista 5 Km dalla casa in Santa Martha, e comunque per garantire l’autonomia nell’attività delle suore .
Pertanto parte una raccolta fondi immediata per chi vuole contribuire cliccare su contatti donazioni. Grazie
ASPETTO RIEDUCATIVO DELLA “FUNDACIÓN COTTOLENGO”
Da quest’anno alcune “Unidad educative” praticamente scuole di Manta (Ecuador) inviano i giovani che, a seguito di comportamenti indisciplinati, devono effettuare attività di volontariato obbligatorio e servizio sociale per circa 15 giorni.
 
Grazie all’attenzione premurosa di Suor Mary i ragazzi, al termine del servizio, sono umanamente “trasformati” e arricchiti di esperienza benefica e di amore verso il prossimo.
 
Un aspetto di arricchimento umano , sociale e spirituale che costituirà un ottimo bagaglio di crescita per il futuro dei ragazzi.
GRAZIE ALLE DONAZIONI ITALIANE ABBIAMO COMPRATO……….

Era fondamentale comprare la pompa per la nutrizione enterale e parenterale per i pazienti gravi.
Questo ha richiesto un impegno di ben 2800 dollari !! Pero’ adesso la struttura e’ attrezzata per gestire questo tipo di necessita’ evitando sofferenze ai pazienti con stato di salute già precario.
Nello stesso tempo sono stati acquistati 2 materassi e un rullo per la fisioterapia dei pazienti in riabilitazione. 
Abbiamo comprato per tutti i 60 ospiti nuovi asciugamani grandi per l’igiene personale, bisogna considerare che qui il buon cotone costa molto.
Non siamo riusciti a comperare le nuove lenzuola per sostituire quelle ormai usurate, sara’ il prossimo obiettivo grazie all’aiuto di TUTTI VOI!!!!
Sono ancora necessarie molte cose…..l’impianto centralizzato dell’ossigeno ormai improcrastinabile, i letti elettrici nuovi, l’impianto di potabilizzazione dell’acqua e le lavatrici industriali…. SPERIAMO IN UN VOSTRO AIUTO

… E FINALMENTE GLI ASCIUGAMANI NUOVI PER GLI AMMALATI!

In Ecuador il cotone costa molto e per gli ammalati in Fondazione viene fornito tutto il necessario per l’igiene personale pertanto abbiamo provveduto, grazie al vostro aiuto, a comperare 55 asciugamani grandi per un totale di 1600 $
ATTIVITA’ A DOMICILIO DELLE PERSONE POVERE
 Nelle giornate trascorse al lavoro abbiamo anche visitato a domicilio le persone ammalate e povere, per verificare le condizioni igieniche della casa che come potete vedere e’ estremamente povera e le condizioni di salute dell’ammalato che molte volte deve essere trasferito alla Fondazione perche’ necessita di cure approppriate.
Come sempre tramite l’aiuto dei benefattori tutto è stato distribuito per aiutare , sostenere e incoraggiare le famiglie in difficoltà economica, in particolare i bambini a cui si procura il necessario per studiare.
Solo con l’istruzione si riscatta la povertà e l’ignoranza ! e questo le suore lo sanno bene e pertanto incentivano e incoraggiano i giovani allo studio anche con il sostegno economico tramite il vostro aiuto si potranno riscattare molte famiglie.

AMPLIAMENTO DELLA SALA MENSA PER GLI AMMALATI 
 
Come potete vedere dalla foto si sta ultimando l’ampliamento del “Comedor” (la sala mensa) dove gli ospiti vengono accolti durante i pasti principali. L’attuale sala non riesce più a contenere il numero dei pazienti.
 
Il costo totale dell’ampliamento si aggira sui 3000 euro, anche qui necessita di un aiuto concreto 
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