Mi chiamo Teresa e lavoro come infermiera presso l’ospedale di Ciriè. Dopo essermi laureata in infermieristica all’università cattolica – nella sede del Cottolengo- ho fatto alcune esperienze missionarie, tra cui un mese nell’ospedale di Chaaria e un mese dai fratelli cottolenghini a Kochi. In quest’ultima occasione ho conosciuto Marco che mi ha parlato della missione di Manta in Ecuador. Così nel mese di ottobre dell’anno 2017, per una ventina di giorni sono stata ospite delle suore a santa Martha. I giorni sono stati pochi ma molto intensi e il mio compito principale è stato quello di risistemare la farmacia in vista dell’accreditamento statale dell’ospedale . Questo non mi ha
permesso di stare molto con gli ammalati della fondazione ma mi ha fatto sperimentare il mettersi al servizio senza riserve là dove è più necessario. Affido a coloro che rimangono e al Signore il piccolo
lavoro svolto affinchè sia amplificato e migliorato. Il popolo ecuadoriano ha una forte vitalità e mi è molto piaciuto, dalla loro dignità alla loro capacità di essere solidali, dalla loro spiritualità alla loro stile di accoglienza.
Sono stata felice di stare tra loro! L’affetto delle suore è stato poi compagno e miele di tutti i giorni: abbiamo vissuto come una famiglia!
Da ultimo vivere l’esperienza insieme a Marco è stato un arricchimento ancora maggiore: la gente lo conosce e lo aspetta e anche lui è molto legato a loro; quest’ambiente di stima e amore ha reso ancora più bella la permanenza.
Deo gratias!